Come pulire le cispe del vostro cane
Scritto e verificato l'avvocato Francisco María García
L’abitudine di pulire giornalmente le cispe negli occhi del vostro cane, oltre ad essere un fattore di igiene, può evitare la comparsa di problemi oculari come la congiuntivite.
Si deve tenere in considerazione che gli occhi dei cani si sporcano quando giocano al parco, o quando entrano in contatto con i loro simili.
La cura degli occhi e la non presenza delle cispe è fondamentale affinché i residui di sporcizia non entrino nel bulbo oculare del cane. Se questi residui persistono, possono causare all’animale un’infezione.
La cura degli occhi varia in base al tipo di cane. Quelli che hanno gli occhi sporgenti necessitano di molte più attenzioni.
I diversi tipi di cispe nei cani
- Le cispe considerate “normali” sono quelle che possono presentarsi nei cani, come negli esseri umani, dopo alcune ore di sonno. Per pulirle, la cosa migliore è utilizzare una garza asciutta e passarla sul bordo degli occhi dell’animale.
Nel caso siano un po’ dure, si deve immergere la garza in acqua tiepida per poi ammorbidirle. In alternativa, potreste utilizzare una spugnetta fatta apposta per i cani.
- Se gli occhi del cane sono arrossati e le cispe sono verdi e dure, potrebbe significare che hanno una infezione nella zona oculare, o anche la congiuntivite.
In questo caso la cosa migliore è andare dal veterinario affinché tratti l’infezione. Non provate ad utilizzare dei metodi fatti in casa come liquidi o altro. Potreste aggravare il problema.
A seconda della razza
In alcune razze di cani con il muso schiacciato, le lacrime e le cispe si introducono nelle pieghe della pelle e devono essere pulite accuratamente. E’ il caso, per esempio, di alcune razze come lo Shih Tzu e il Pechinese.
E’ consigliabile che queste razze abbiano sempre gli occhi scoperti. Dovete spostargli indietro il pelo (per esempio con un elastico). Inoltre, la peluria che hanno intorno agli occhi deve essere tagliata molto spesso.
Dovete usare un piccolo pettine e forbici con la punta arrotondata, per pettinare e tagliare i peli che si trovano intorno al muso. In questo modo non gli andranno a finire negli occhi.
Così eviteremo anche la sensazione di prurito o fastidio, causata dal raschiare la zona con le zampe. Solitamente questa azione porta molte complicazioni.
Abituateli fin da piccoli
Vi consigliamo di abituare i vostri animali fin da piccoli a questo tipo di pulizia. In questo modo, eviterete che si innervosiscano durante il trattamento. E’ importante che anche voi vi mostriate tranquilli, per calmarli e per fare in modo che questo processo diventi una cosa naturale e quotidiana per loro.
Come eliminare le cispe
Il metodo migliore è quello di immergere un pezzo di garza in una soluzione fisiologica indicata per la pulizia degli occhi, sia delle persone che degli animali. O anche nella camomilla calda. Fate scorrere la garza dolcemente sugli occhi dall’alto verso il basso, eliminando la sporcizia a poco a poco.
E’ preferibile che lo facciate con delicatezza. Dovete ripeterlo varie volte affinché gli occhi siano ben puliti.
Una volta tolte le cispe in un occhio, ripetete il processo con l’altro. Questa volta dovete usare una garza pulita. In questo modo eviterete che possibili infezioni vengano trasmesse da un occhio all’altro.
La pulizia andrebbe eseguita 2 volte a settimana, a meno che non si tratti di una razza propensa ad accumulare le cispe e la sporcizia, o che il cane abbia già avuto dei problemi agli occhi.
In questo caso, la pulizia dovrà essere fatta tutti i giorni.
Un premio
Dopo avergli tolto le cispe, è proficuo dare un premio al cane. In questo modo l’animale comincerà ad associare la pulizia degli occhi a qualcosa di positivo che lo porterà a ricevere una bella ricompensa, accettando sempre di più il trattamento.
Alcune malattie oculari
Se notate sempre la presenza di sporcizia e di cispe negli occhi, è possibile che il vostro cane soffra della sindrome da occhio secco. Questa malattia è comune nei cani che hanno poca secrezione lacrimale, come i Cocker.
Mediante una semplice visita dal veterinario, questo problema potrà essere risolto.
Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.