Riccio domestico: come mantenerlo in buona salute
Scritto e verificato la veterinaria Érica Terrón González
È sempre più comune avere dei mammiferi esotici come animali domestici. In questo articolo, vi parleremo del riccio domestico e delle cure di base per allevare questo animale.
Caratteristiche del riccio domestico
Il riccio domestico è un animale che può arrivare a misurare 35 centimetri e pesare fino a 600 grammi, nel caso di un maschio adulto, e 800 grammi se si tratta di una femmina.
Questi animali raggiungono la maturità sessuale intorno ai due mesi di vita. La loro gestazione dura tra i 34 ed i 37 giorni. Lo svezzamento dei cuccioli avviene tra le quattro e le sei settimane di vita. In cattività, l’aspettativa di vita del riccio domestico è compresa tra i sei ed i dieci anni.
Sistemazione e arricchimento ambientale
I ricci selvatici sono animali solitari, tranne nella stagione degli amori. Pertanto, anche il riccio domestico predilige un ambiente calmo e silenzioso.
Per farli vivere in casa, si consiglia di utilizzare dei contenitori con pareti lisce abbastanza alte da non permettere a questi animali di uscire (ad esempio, gli acquari). All’interno, potete posizionare altri contenitori per creare dei nascondigli o la zona bagno.
Per i ricci, la temperatura ottimale dell’ambiente deve essere compresa tra i 24 ed i 30 gradi centigradi.
Come materiale per la lettiera, vi consigliamo di utilizzare dei giornali o del pellet. A tal proposito, vi ricordiamo di cambiare frequentemente questi materiali in modo da mantenere l’animale il più pulito e asciutto possibile. Per non provocare dei problemi respiratori al riccio, vi consigliamo di non usare dei trucioli di legno come materiale per la lettiera.
Igiene del riccio domestico
In commercio esistono degli shampoo specifici per animali che possono andare bene anche per il vostro riccio domestico. Una volta pulito, il riccio deve essere mantenuto in un luogo caldo fino a quando non sarà completamente asciutto.
Alimentazione del riccio domestico
I ricci sono degli animali insettivori. Quindi, in cattività, la dieta deve essere ricca di proteine e povera di grassi. In genere, il mangime che si trova in commercio per gli animali da compagnia non ha le qualità nutrizionali adeguate. Pertanto, si consiglia di cercare delle alternative dopo aver consultato un veterinario.
In ogni caso, il cibo deve essere fornito al riccio in un’unica razione giornaliera. L’acqua, invece, deve essere sempre a disposizione dell’animale.
Il nostro animale domestico
In genere, i ricci addomesticati sono docili e possono essere toccati a mani nude senza particolari pericoli. Tuttavia, è preferibile usare dei guanti di pelle e toccarli quando sono in un ambiente tranquillo e con una luce soffusa.
Difficoltà di gestione
È molto comune che il riccio si racchiuda su se stesso formando una “palla di spine” che impedisce di vedere la sua testa. Un trucco per vedere la testa è di massaggiare la parte bassa della schiena con movimenti delicati, ma decisi.
Un altro trucco è di metterlo su un vassoio a pancia in su e versare delicatamente dell’acqua calda sul corpo. Se nessuno di questi trucchi funziona, vi consigliamo di rivolgervi ad un veterinario.
Un’altra difficoltà potrebbe essere legata al fatto che i ricci europei vanno in letargo per quattro-cinque mesi l’anno. A volte, si confonde questo periodo di inattività con delle possibili malattie.
Le cure di base
Le cure di base per il vostro riccio domestico sono:
- Rilevare la temperatura rettale (35 gradi è la temperatura ideale).
- Controllare il peso.
- L’igiene orale. Per evitare problemi al cavo orale, vi consigliamo di pulire regolarmente i denti e la bocca del vostro riccio domestico. Esistono dei dentifrici speciali che si possono applicare direttamente sui denti utilizzando dei batuffoli di cotone. Oppure, ci sono delle pasticche che permettono di sciogliere la placca e il tartaro. Un’altra alternativa sono delle caramelle che permettono di rimuovere lo sporco dai denti se consumate quotidianamente.
- Tagliare le unghie.
Le patologie più comuni
I problemi di salute del riccio domestico derivano solitamente dal suo vivere in cattività. Ad esempio, l’obesità (dovuta ad un’alimentazione eccessiva), la polmonite e dei problemi alla pelle dovuti ad un’igiene insufficiente della lettiera. Tuttavia, si possono presentare altri problemi di salute come:
- Problemi digestivi (dovuti alla salmonellosi o ai dei parassiti intestinali).
- Problemi alla pelle: causati da dermatiti o dalle zecche (la presenza di quest’ultime è più comune nei ricchi selvatici che vengono a contatto con altri animali).
- Tumori (sempre più comuni nei ricci domestici di età superiore ai tre anni).
- Malattie neuronali.
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- Johnson-Delaney, C. (2007). Exotic Animal Care: Hedgehogs. Exotic DVM, (Vol 9.1).
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