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Salute e malattie mentali nei cani: come curarle

4 minuti
I cani possono non solo sperimentare stress, ma anche ansia e depressione. Nel momento in cui ne vengono riconosciuti i sintomi, è essenziale intraprendere la strategia giusta per aiutarti.
Salute e malattie mentali nei cani: come curarle
Ana Díaz Maqueda

Scritto e verificato la biologa Ana Díaz Maqueda

Ultimo aggiornamento: 27 dicembre, 2022

Nell’ambito della psicologia canina, c’è l’area della salute e delle malattie mentali nei cani. Infatti, come qualsiasi altro animale con un cervello altamente sviluppato che possiede i neuro trasmettitori responsabili delle emozioni, anche i cani possono soffrire di malattie mentali.

Queste patologie che coinvolgono la psicologia del cane sono molto varie e, come accade nell’uomo, non tutti i cani si evolvono allo stesso modo. Inoltre, ci sono cani che soffrono di più per la partenza del loro padrone, altri che stanno peggio stando rinchiusi o che soffrono di paure patologiche e fobie.

In questo articolo vedremo alcuni esempi di malattie mentali nei cani, insieme ai loro possibili trattamenti. In ogni caso, le cure mediche dovrebbero essere adottate sotto la supervisione di un veterinario. Vediamo insieme quali sono le principali malattie mentali nei cani.

Ansia da separazione nei cani

Uno dei principali disturbi psicologici sofferti dai cani è l’ansia da separazione dal padrone. Quando il padrone esce di casa e lascia da solo il cane, questi potrebbe assumere una serie di comportamenti negativi che possono portare alle lamentele dei vicini o all’abbandono del cane da parte del padrone:

Questi comportamenti fanno disperare i padroni che, nella maggior parte dei casi, non sanno come agire. Spesso, nella disperazione, si possono avere delle reazioni che peggiorano lo stato dell’animale.

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Tuttavia, vale la pena ricordare che durante gli episodi di ansia, il cane si trova in uno stato di stress molto elevato e non è in grado di gestire la frustrazione. La conseguenza più comune è che provi paura.

Secondo studi recenti, gli animali gestiscono meglio le emozioni se sentono di avere il controllo. Ad esempio, in questi casi il padrone cerca di nascondere al cane che sta uscendo e, inoltre, quando ritorna e il cane ha fatto qualcosa che non avrebbe dovrebbe fare, non lo saluta. Tutto ciò peggiora il quadro d’ansia del cane.

Per curare l’ansia da separazione nei cani, dobbiamo prima migliorare l’abilità di autocontrollo dell’animale. Ciò si ottiene attraverso l’esercizio dell’olfatto, cioè di test in cui il cane deve usare il naso per trovare un premio.

D’altra parte, dobbiamo addestrare il cane ad abituarsi alle nostre uscite. Ad esempio, possiamo uscire di casa lasciando in vista una sciarpa gialla. Una volta tornati, lo saluteremo con calma e rimuoveremo la sciarpa. Dobbiamo farlo ogni giorno per molto tempo. Quando andremo via più a lungo, lasceremo una sciarpa di un altro colore.

La cosa più importante è salutare sempre il cane al nostro ritorno. Se è molto ansioso e non lo guardiamo nemmeno, aumenteremo ulteriormente la sua ansia e frustrazione.

D’altra parte, quando staremo via di casa più a lungo, ad esempio per lavorare, possiamo preparare un gioco dell’olfatto per farlo giocare un po’ e si stanchi mentalmente.

Stereotipi e comportamenti deleteri

Gli stereotipi sono un insieme di comportamenti ripetitivi, realizzati in sequenza e senza alcuno scopo apparente. Questi comportamenti non sono mai osservati in natura. Appaiono come risultato dell’addomesticamento e, soprattutto, del parto.

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D’altra parte, ci sono anche i comportamenti deleteri, che sono anche comportamenti ossessivi. Tuttavia in essi l’animale si auto-mutila e il rischio di danno fisico è maggiore.

Questi tipi di comportamento si verificano solo quando il cane rimane rinchiuso per un certo periodo. Infatti, è tipico nei cani che provengono da canili. Quando si osservano dei comportamenti stereotipati, la salute mentale e il benessere dell’animale può essere considerato compromesso.

L’unico modo per affrontare questi comportamenti è attraverso l’arricchimento ambientale. L’arricchimento ambientale consiste nel far assomigliare il luogo in cui vive l’animale al suo habitat naturale. Inoltre, per ridurre i livelli di noia possono essere utilizzati dei giocattoli, ma anche il cibo.

Salute e malattie mentali nei cani: le fobie

Tra le malattie mentali nei cani, le fobie sono dei disturbi generati dall’ansia molto forti. Di solito generano una paura irrazionale nei confronti di situazioni sociali e non sociali, che provocano una forte ansia nei cani.

I cani che di solito presentano questo tipo di paura irrazionale sono generalmente quelli che non hanno goduto di un corretto sviluppo sociale durante lo svezzamento. Inoltre, ne soffrono anche i cani che vivono rinchiusi e isolati per gran parte della loro vita, come gli animali finalizzati alla riproduzione o quelli da caccia.

La cura per le fobie può essere condotta e affrontata attraverso dei farmaci specifici. Tuttavia, è necessario consultare un educatore canino e un veterinario, che potranno guidarci verso la terapia giusta.


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Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.