Salvato un gruppo di gattini rimasti incastrati in un condotto dell'aria
Scritto e verificato l'avvocato Francisco María García
La vita al fianco degli animali riserba situazioni di ogni tipo. Le squadre di soccorso di una regione in India, Udajpur, hanno ricevuto una chiamata relativa a una cucciolata di gattini orfani rimasti intrappolati in un condotto dell’aria. Erano lì incastrati da giorni e stavano per morire di fame e di freddo.
La chiamata arrivata giusto in tempo per salvarli
L’allarme è partito dal personale di un ristorante nei dintorni, che ha notato i miagolii, i pianti e il lamento dei piccoli felini, e che ha fatto partire la chiamata al servizio Animal Aid Unlimited. Per realizzare il salvataggio è stato necessario aprire una fessura nel metallo del condotto, così da poter estrarre i gattini.
Essendo stati abbandonati dalla madre, i piccoli erano in condizioni pietose: apparivano molto magri, spaventati, ricoperti di terra e polvere, e due di loro mostravano segni di ipotermia e si trovavano in condizioni critiche.
I membri della squadra di soccorso hanno portato i gattini orfani in un luogo al caldo, li hanno puliti e hanno così consentito agli animali pian piano di riprendersi, in attesa che qualcuno li adottasse. I gattini hanno dei bisogni fisiologici che normalmente vengono soddisfatti dalla madre – come alimentazione, difese immunitarie, umidità, pulizia, sicurezza e uno stimolo per integrarsi nella società. Questo compito può essere svolto da un’altra gatta o anche da una persona.
I bisogni dei gattini senza madre
I gattini orfani avevano bisogno di un luogo caldo e al sicuro, del cibo sano e una cassettina di legna, così come dell’affetto di chi li ha salvati, non potendo infatti contare sulle attenzioni di base da parte della madre. Uno dei principali fattori di rischio in questi casi è il freddo, che può portare gli animali al decesso.
Tra gli accessori principali necessari per far sopravvivere dei cuccioli di gatto rimasti orfani, si trovano: biberon e piccoli poppatoi, latte in polvere per gattini o il suo equivalente fatto in casa (basteranno latte, panna e un tuorlo d’uovo), carta igienica, cotone per stimolarli, asciugamani umidi, una borsa di acqua calda o borse termiche per raggiungere la temperatura adeguata e una cuccia per adagiare i cuccioli.
In generale, ogni cucciolata presenta alcuni cuccioli più grandi e forti ed altri più deboli. Quanto più alto è il numero dei cuccioli, minori saranno le possibilità che sopravvivano, soprattutto i più deboli. Un altro fattore che influisce molto è il momento in cui sono stati separati dalla madre.
Fondamentale è il fatto che i piccoli abbiano potuto assumere il latte materno (“colostro”), almeno per le prime 36 ore dopo il parto; tramite il proprio latte, la madre trasmette ai cuccioli gli anticorpi di cui avranno bisogno per irrobustire in minima parte il loro sistema immunitario. Senza di esso, le loro probabilità di sopravvivenza sono molto scarse.
E’ bene distinguere i cuccioli maschi dalle femmine, attribuendo a ciascuno un nastrino di un colore diverso. In questo modo sarà più facile controllare quale cucciolo ha soddisfatto quali necessità, ecc.
Il bisogno di alimentarsi
Per poter soddisfare i bisogni di un gattino, è necessario procurarsi un biberon. Sul mercato è possibile acquistarne di molti tipi. Durante la suzione è importante che il cucciolo si attacchi direttamente al poppatoio, senza premerlo per far uscire più latte – poiché il cucciolo deve acquisire la quantità di latte di cui ha bisogno, a suo ritmo. In questi casi è solito l’uso di siringhe, ma le precauzioni andranno raddoppiate già che si correrà il rischio di soffocare il felino. L’ideale è lasciare da parte questi utensili e procurarsi un biberon.
Alcuni cuccioli sono più abili quando si tratta di assumere il latte dal biberon mentre altri sono più goffi; questi ultimi rischieranno di soffocare, di succhiare male, di sbrodolarsi, ecc.
Il miglior prodotto sostitutivo del latte materno
Un’eccellente ricetta da utilizzare per sopperire alla mancanza di latte materno consiste nel mescolare 400 cc di latte intero, 100 di panna e un tuorlo d’uovo. Assicuratevi di non introdurre per sbaglio tracce di albume, poiché contiene sostanze nocive per il cucciolo. Prima di somministrargli il composto, controllate che si trovi alla stessa temperatura corporale del gattino.
Il latte in polvere per gattini è inoltre disponibile sul mercato. Somministratelo seguendo le istruzioni.
Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.