9 segni che una cagna sta per partorire

Revisionato e approvato da il biologo Samuel Sanchez

Scritto Aylin Stefany Rodriguez Vinasco

Ultimo aggiornamento: 07 maggio, 2023

Se si ha una cagna gravida a casa, i proprietari devono mantenersi vigili, poiché ci sono chiari segni di travaglio che annunciano che il parto è vicino. Comprendere il modo in cui gli animali si comportano prima e durante il travaglio consente ai proprietari di aiutare la propria cagnolina durante il parto.

Inoltre, visto da un altro punto di vista, assistere al momento in cui il vostro animale partorisce è qualcosa che rimarrà per sempre nei vostri ricordi. Se avete dei bambini, sarà per loro una grande esperienza ed è possibile che stimoli una conversazione su questo processo biologico e sul legame tra genitori e figli. Nelle prossime righe, vi mostriamo i 9 segni che indicano che una cagna sta per partorire.

1. Tempo di gestazione

Il primo dei sintomi o segni che annunciano il parto nelle cagne è il periodo della gestazione. Secondo la Revista de Investigaciones Veterinarias del Perú, la gravidanza delle cagne dura tra i 57 e i 70 giorni. L’intervallo preciso dipende dalla biologia dei gameti e degli embrioni, tenendo conto che viene calcolato dal momento della fecondazione a quello del parto.

Tuttavia, se è possibile determinare la data esatta della fecondazione sarà molto più facile stabilire il tempo di gestazione, perché il margine si riduce a circa 62 o 64 giorni. Nel caso in cui una persona abbia adottato una cagna in stato di gravidanza e non sappia quanti anni ha né lo stato dei cuccioli, si consiglia di eseguire un’ecografia.

Quanto dura il travaglio di una cagna?

La durata del travaglio varia a seconda del numero di cuccioli e delle condizioni di salute della cagna. Inoltre, può variare anche se si tratta della prima gravidanza e in base alla razza.

Pertanto, la durata del travaglio varia tra le 2 e le 12 ore dalla nascita del primo cucciolo fino all’espulsione dell’ultima placenta da parte della madre, che può verificarsi fino a 12 ore dopo la nascita dell’ultimo cucciolo. Se questo processo richiede troppo tempo, è necessario cercare urgentemente un aiuto veterinario.

2. Cerca compagnia

Se si è instaurato un rapporto di fiducia tra la cagnolina e il suo padrone, questa cercherà la sua compagnia. Anche questo è uno dei sintomi del travaglio nei cani che deve essere preso molto sul serio. Poiché l’animale non è in grado di parlare, inizierà ad attirare insistentemente l’attenzione.

Noterete un aumento della vocalizzazione, e che il respiro si farà affannoso, segni tramite i quali la femmina cerca di far capire al suo padrone di andare con lei in un determinato luogo. Tuttavia, ciò significa che ha bisogno di compagnia, non che ha bisogno di aiuto durante il parto.

Le femmine sanno cosa sta succedendo nei loro corpi e cosa fare a livello istintivo, quindi l’intervento del padrone non è necessario a meno che non ci sia qualche problema, nel qual caso è necessario ricorrere al veterinario.

3. Scelta e preparazione del nido

Quando una cagna si prepara a partorire, inizia scegliendo un nido, cioè il luogo in cui si sente a suo agio per iniziare il travaglio. Noterete che preferisce trascorrere il tempo in una zona nascosta e calda, perché è un luogo in cui si sente protetta e dove potrà tenere al sicuro i suoi cuccioli.

Se la sua cuccia si trova già in un posto che considera sicuro per avere e crescere i suoi piccoli, noterete che inizierà a trascorrere molto più tempo lì. Anche nel caso in cui il padrone non apprezzi particolarmente il luogo scelto dalla cagnolina per il nido, è importante rispettare la decisione e non cercare di spostarla, in quanto ciò può provocarle stress.

4. Contrazioni

Un altro dei sintomi del travaglio nelle femmine è la presenza di contrazioni. Noterete che l’animale giace su un fianco, che il suo respiro è agitato e che il torace e l’addome si muovono molto più velocemente. Inoltre, sarà evidente che il cane esercita forza e, tra una contrazione e l’altra, inizieranno a uscire i cuccioli.

Potete anche provare a misurare il tempo tra le contrazioni, in modo da tenere traccia del travaglio.

5. Pulizia

La pulizia è uno dei sintomi che preannuncia il parto nelle femmine. I loro genitali iniziano a secernere liquidi, quindi l’animale tende a pulirsi in maniera eccessiva. Questo comportamento aiuta ad alleviare il dolore nella zona e facilita l’uscita dei cuccioli.

Il padrone non deve allarmarsi per la continua fuoriuscita di liquidi dalla vulva della cagna, purché non siano sanguinolenti o fetidi. È un processo normale e non è necessario l’intervento umano per aiutarla a pulirsi.

6. Nervosismo

Quando una cagna inizia il travaglio, le contrazioni e il disagio del momento la portano ad essere nervosa. È normale che stia lontano dalle persone estranee, e anche dagli altri animali domestici della casa. Preferirà stare con il membro della famiglia con cui ha più confidenza.

Questo stato di nervosismo sarà molto evidente e permarrà per qualche tempo dopo il parto. Una volta nati i cuccioli, il cane sarà diffidente e un po’ aggressivo con gli sconosciuti. Dovrete rispettare le loro emozioni.

7. Temperatura corporea

L’abbassamento della temperatura è uno dei segni che una cagna sta per partorire più complesso per il padrone, dal momento che non è sempre facile rilevarlo. Tuttavia, a livello fisico la temperatura corporea dell’animale scende tra 1 e 2 gradi quando si avvicina il momento del parto.

La temperatura normale per una cagna è di 38 °C nei giorni prima del parto. La riduzione si verifica perché anche i livelli di progesterone diminuiscono bruscamente durante il processo.

8. Perdita di appetito

La perdita di appetito nella cagna che sta per partorire è normale ed è un sintomo in più che è arrivato il momento. La perdita di appetito si verifica tra le 12 e le 24 ore prima del parto, anche se va detto che questo comportamento non è evidente in tutte le cagne.

9. Muco

Ore prima dell’inizio del travaglio, la cagna espellerà il tappo mucoso, che ha la funzione di proteggere l’utero e i cuccioli durante tutta la gestazione. È un meccanismo naturale che serve a tenere lontani infezioni e batteri.

Il padrone non deve allarmarsi per il colore di questo muco, che solitamente è giallo o bianco e molto denso. Una volta che l’animale l’avrà espulso, ci vorranno al massimo 12 ore perché inizi il travaglio, come riportato da alcuni articoli. Quindi questo è uno dei segni che una cagna sta per partorire più affidabili.

Sintomi allarmanti durante il parto nelle cagne

Sebbene l’intervento del padrone durante il travaglio sia sconsigliato, alcuni sintomi che possono manifestarsi durante il parto delle cagne possono indicare che qualcosa non va, nel qual caso è necessario cercare l’aiuto di un veterinario. Tra questi sintomi di allarme ci sono i seguenti:

• Tempo di gestazione più lungo di quello stabilito dal veterinario.
• Contrazioni senza nascite per più di mezz’ora. Questo di solito è un segno di un’ostruzione che potrebbe mettere a rischio la madre o i cuccioli.
• Muco maleodorante o verdastro che indica una possibile infezione.
• Febbre, convulsioni o rifiuto dei cuccioli.
• Mastite o problemi alle ghiandole mammarie.

Cura postpartum di una cagna

Una volta che tutti i sintomi del travaglio nelle femmine si sono manifestati e il processo è stato completato, è il momento di iniziare le cure postpartum. Queste sono fondamentali e si concentrano sul benessere della madre, poiché i cuccioli dipenderanno esclusivamente da lei durante i primi 2 mesi. Queste sono alcune delle più importanti:

• Cambiate lenzuola, coperte o asciugamani regolarmente.
• Pulire le feci e l’urina.
• Somministrate cibo di qualità alla madre.
• Monitorate la temperatura corporea, soprattutto un paio d’ore dopo il parto.
• Pulite di tanto in tanto le mammelle della madre per evitare infezioni e alleviare un po’ il dolore.
• Rivolgetevi al veterinario se qualcosa non va nella madre o nei cuccioli.

Come con gli esseri umani, gli animali hanno la capacità di mostrare come si sentono. Così, quando una cagna sta per partorire, manifesta una serie di sintomi o segnali evidenti. La cosa migliore che un padrone può fare è stare accanto al proprio animale domestico e assicurarsi che si senta a suo agio nel momento della nascita dei suoi cuccioli.