Sapete che anche noi possiamo trasmettere malattie ai nostri animali?
Si è sempre detto che gli animali ci possono trasmettere malattie. Ma si è parlato poco del fatto se sia possibile che noi le trasmettiamo a loro. Forse, dato che è un argomento sconosciuto, suona un po’ strano, ma il fatto che possiamo contagiarli è reale tanto quanto il fatto che lo possano fare loro con noi.
Questo strano processo che è stato recentemente scoperto è noto come antropozoonosi. Vediamo quali sono le malattie che possiamo trasmettere ai nostri animali.
Malattie che possiamo trasmettere ai nostri animali
Soffriamo spesso di diabete, artrite, allergie, problemi intestinali, stipsi e altro ancora. Ciò accade perché viviamo in un mondo inquinato e pieno di stress. Logicamente, anche i nostri animali sono molto sensibili a tali malattie.
Ad esempio, lo stress ci porta a dormire meno e ad essere più nervosi. I cani, che sono i nostri migliori amici, vengono contagiati da questi atteggiamenti. Possono arrivare ad essere più violenti e pericolosi di prima. Per questo motivo, è di grande importanza portarli a passeggiare il tempo sufficiente perché corrano e scarichino la loro energia.
D’altra parte, se abbiamo l’abitudine di condividere con i nostri animali i cibi che mangiamo, dobbiamo sapere che questi contengono determinati elementi chimici o altre sostanze dannose. Il loro corpo non è abituato a questi alimenti, che potrebbero causare loro mal di stomaco o danneggiare qualche loro organo.
Tra le malattie che possiamo trasmettere ai nostri animali, ci sono:
- Tubercolosi
- Influenza
- Teniasi
Come sapere se il nostro animale è stato contagiato?
Uno dei modi migliori per sapere se il nostro animale è stato contagiato da qualcuna delle nostre malattie, è senza dubbio osservare il suo comportamento. Qualsiasi cambiamento nel suo modo di camminare, di guardare o di comportarsi può significare che qualcosa nel suo organismo non va bene.
Ad esempio, se il nostro animale è particolarmente interessato a mangiare erba o non dimostra appetito per il suo cibo abituale. In questo caso, la cosa migliore è rivolgersi senza indugio al veterinario. Aspettare pensando che sia qualcosa senza importanza e che passerà, potrebbe mettere a rischio la vita del vostro animale.
Prevenzione con gli animali
Tuttavia, anche i nostri animali possono trasmetterci malattie, quindi è consigliabile seguire dei suggerimenti riguardo a diverse precauzioni per evitare l’una e l’altra cosa.
- Mantenetevi sani. Fate esami medici, voi e la vostra famiglia, e accertatevi che tutti stiano bene e che non si possa trasmettere nulla all’animale.
- Mantenete salutare l’ambiente. Per far sì che né gli uni né gli altri trasmettiate malattie, è molto importante mantenere salutare l’ambiente in cui si vive. Mantenete la casa pulita, ventilata e priva di polvere. Lavate la cuccia e le coperte dell’animale almeno una volta ogni quindici giorni e fate lo stesso con le zone dove si siede.
- Nutritelo con il suo cibo, appositamente pensato per lui.
- Usate prodotti privi di elementi chimici. Come abbiamo detto in precedenza, gli animali sono molto sensibili, quindi usare prodotti per la pulizia senza elementi chimici o con la minore quantità possibile, aiuterà il vostro animale, voi e la vostra famiglia a mantenervi sani.
- Esercizio. Questa è una delle migliori misure preventive per tutti, per la famiglia e per l’animale. L’esercizio è ottimo per prevenire malattie e rimanere sani fisicamente e mentalmente.
- Affetto. L’amore, l’affetto e la pazienza tra tutti coloro che vivono in famiglia, compresi gli animali, è un modo di mantenersi in salute mentalmente ed emotivamente. Conoscerete sicuramente il detto “Mens sana in corpore sano”.
Il fatto che un animale ci possa trasmettere una malattia e viceversa non deve essere un impedimento all’adozione. Ricordate sempre di non acquistare nei negozi, ma di adottare qualche animale che ne ha bisogno, sempre accertandovi di farlo nei luoghi autorizzati e in quelli che vi offrano garanzie che l’animale sia sano.
Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.