La triste storia di Bear, il cane che viveva in un rifugio
Come vi sentireste a passare tutta la vita ad aspettare che qualcuno vi adotti? Come prendereste il fatto che alcune persone si interessino a voi ma che poi, per vari motivi, vi lascino nel rifugio mentre gli altri animali, inclusi quello arrivati dopo di voi, se ne vanno con la loro nuova famiglia? Tutto ciò è successo a un cane del Michigan, Stati Uniti. Oggi vi raccontiamo la storia di Bear, il cane che nessuno voleva adottare.
Il cane che non riusciva a trovare una casa
La buona notizia è che, finalmente, l’animale è riuscito a trovare una casa. Però, per arrivare a questo punto, ha dovuto aspettare molto tempo.
Bear ha passato più di due anni nel rifugio Animal Welfare Group Detroit (DAWG). A mano a mano che gli anni passavano, e nessuno sembrava interessarsi a lui, la sua tristezza aumentava.
Un’immagine del cane che mostrava la sua frustrazione dopo l’ennesimo rifiuto, ha dimostrato alla perfezione il suo stato d’animo.
Ecco la storia di Bear, il cane che nessuno voleva adottare. La buona notizia è che è riuscito a trovare una casa in cui vivere, ed ha anche un giardino.
La storia di Bear, segnata dalla tristezza
Il cane era stato trovato per le strade della città di Flint, in Michigan, Stati Uniti, quando aveva 7 mesi di vita. Poi è stato portato al DAWG. Era un cucciolo così buono che i suoi salvatori hanno pensato che sarebbe stato adottato rapidamente.
Ha passato del tempo in una casa, però è dovuto tornare al rifugio perché la famiglia non poteva più occuparsene. A partire da quel momento, come se si trattasse di una maledizione, tutte le persone che mostravano interesse nell’adottarlo, desistevano all’ultimo momento.
Anche quando partecipava ai vari eventi di adozione organizzati dall’associazione, era uno dei pochi animali che le persone neanche consideravano.
Una foto e uno sguardo hanno cambiato il destino di Bear
La direttrice del DAWG, notando come la tristezza del cane si rifletteva nei suoi occhi, gli ha scattato una foto , e l’ha pubblicata sul profilo Facebook del rifugio.
L’immagine è diventata virale, e la storia di Bear è stata raccontata su un sito internet, e poi la vicenda è passata da una pagina all’altra.
A partire da questo momento, molte persone si sono mostrate interessate all’animale che, finalmente, è stato adottato da una famiglia.
Ora il cane è felice e ha anche un giardino dove può divertirsi e giocare.
Una storia a lieto fine che dona speranza
E’ difficile spiegare razionalmente perché Bear ha avuto così tante difficoltà a trovare un nucleo familiare che lo accogliesse. Il cane si è sempre relazionato bene sia con gli adulti che con i bambini. Inoltre, è giocherellone, adora le coccole ed è molto ubbidiente.
La sua unica pecca e che non riesce a vivere con altri animali. Però, senza dubbio, non è stato questo il motivo per cui non veniva adottato. Ora, la sua famiglia umana avrà l’aiuto di un addestratore che lavorerà con il cane per fare in modo che si integri al meglio nella sua nuova casa.
Quindi, sembra che Bear si sia lasciato alle spalle il suo triste passato. E, anche se ci ha messo tanto a trovare la felicità, non è mai troppo tardi per iniziare una bella vita.
Tuttavia, ci sono molti altri cani che come Bear aspettano di essere adottati nei rifugi di tutto il mondo. E molti altri che vengono abbandonati ogni giorno e vagano per le strade. Speriamo che il prima possibile la loro situazione cambi.
Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.