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Versamenti oculari nei cani: come trattarli

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I versamenti oculari nei cani possono essere causati da un trauma. I cuccioli e i cani da caccia sono maggiormente soggetti a questo problema, quindi attenzione.
Versamenti oculari nei cani: come trattarli
Ultimo aggiornamento: 03 novembre, 2019

I versamenti oculari nei cani sono più comuni di quanto immaginiamo e sapere come trattarli in tempo è una nostra responsabilità. Per sapere come comportarci in questi casi, occorre essere ben informati. Oggi parleremo proprio di questo argomento.

Cosa sono i versamenti oculari nei cani

I versamenti  o traumi oculari sono lesioni agli occhi che possono essere dovute ad uno sforzo, ma non solo. In molti casi la comparsa di sangue negli occhi dei vostri cani può essere causata dall’urto con un oggetto che ha colpito l’occhio senza penetrarlo.

A seconda della forza con cui l’occhio è stato colpito, si potrebbero determinare dei cambiamenti nella sua struttura, ad esempio uno spostamento della lente, il distacco della retina, la frattura delle ossa che circondano l’occhio o persino il collasso del globulo oculare. In questo ultimo caso, il malcapitato cane perde completamente la vista.

Un versamento di sangue può anche essere causato da un oggetto appuntito che penetra nell’occhio. Si tratta di un incidente molto comune poiché i nostri animali domestici spesso sono esposti a rami e spine di piante o possono entrare in contatto con altri animali domestici come i gatti che spesso rischiano di causare danni con le loro unghie affilate.

Perfino l’aria potrebbe fare entrare qualche piccolo oggetto all’interno del bulbo oculare e danneggiarlo. Ognuna di queste ragioni potrebbe essere la causa di una perforazione dell’occhio dell’animale e causare danni anche molto gravi.

Cani con maggiore esposizione ai versamenti oculari

Non esistono un’età o una razza che possono favorire i versamenti oculari, ma ci sono una serie di circostanze che possono produrli. Ad esempio, i cani utilizzati per il lavoro o per la caccia sono più esposti a situazioni in cui si potrebbero verificare traumi agli occhi.

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I cuccioli e i cani giovani, data la loro inesperienza e la grande curiosità che li caratterizza, potrebbero mettersi nei guai più facilmente. I maschi in calore, inoltre, potrebbero avventurarsi in luoghi impervi per cercare una partner.

Come sapere se il vostro cane ha un versamento oculare

Un versamento oculare si manifesta gradualmente, quindi osservare il nostro animale domestico è spesso cruciale nel determinarlo. A seguire vi proponiamo un elenco di alcuni segnali che indicano che il nostro animale domestico sta subendo un danno agli occhi:

  • Sanguinamento lieve dell’occhio o della palpebra
  • Lacrimazione eccessiva
  • Lividi sul viso o sulla testa
  • Occhi rossi
  • Gonfiore della palpebra
  • Dolore agli occhi
  • Cornea opaca
  • L’occhio viene toccato insistentemente con la zampa
  • Palpebre chiuse nei casi più gravi.
  • Secrezione oculare
  • Il cane non permette che gli si tocchi la testa
  • Cambiamenti nel colore degli occhi
  • Cambiamento nella forma dell’occhio.

Ognuno di questi segnali è un campanello d’allarme che ci mostra che qualcosa non sta andando proprio come dovrebbe e che, senza dubbio, occorre agire tempestivamente. Non c’è altra scelta che andare con urgenza dal veterinario che farà una diagnosi e proporrà un adeguato trattamento. In alcuni casi sarà sufficiente seguire una terapia farmacologica, nei casi più gravi potrebbe essere necessario ricorrere ad un intervento chirurgico.

L’assistenza post-trattamento è molto importante per il recupero del vostro animale domestico. Il vostro ruolo sarà determinante e dovrete seguire in modo meticoloso tutte le istruzioni che il veterinario vi fornirà.

Evitate che il cane tocchi la ferita anche a costo di ricorrere ad un collare elisabettiano e nel caso in cui notiate un qualche cambiamento, rivolgetevi nuovamente al veterinario di fiducia.

Nessun cane è protetto dal rischio dei versamenti oculari, ma con il nostro aiuto è possibile evitare drammatici peggioramenti. Ricordiamo che nei casi più seri il rischio maggiore è quello di una perdita totale della vista.


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  • Gallego-Mejía, M., Giraldo-Villegas, J. C., Correa-Salgado, R. A., & Delgado-García, L. M. (2010). Prolapso de glándula del tercer párpado en caninos atendidos en el Hospital Veterinario de la Universidad de Caldas. vet. zootec, 4(1), 36-41.

Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.