Coccinelle e disinfestazione

Le coccinelle sono insetti che è bene introdurre tra le nostre piante per il controllo dei parassiti. In questo articolo scopriremo perché.
Coccinelle e disinfestazione
Miguel Mata Gallego

Scritto e verificato il biologo Miguel Mata Gallego.

Ultimo aggiornamento: 27 ottobre, 2022

Le coccinelle sono un gruppo di insetti affascinanti, per via del loro aspetto colorato e curioso. Inoltre, possono essere ottimi alleati nel controllo di alcuni parassiti in giardino.

Per quanto strano possa sembrare, la presenza di un insetto può a sua volta vanificare l’azione deleteria di altre specie che provocano danni economici al settore agricolo. Se volete saperne di più, vi invitiamo a continuare a leggere.

Una grande famiglia di insetti

Le coccinelle sono specie comuni nei campi, nei frutteti e nei giardini. Questi insetti, dalle abitudini diurne, si trovano in tutti i continenti e a tutte le latitudini tranne che nell’Artico, dove le temperature gelide ne impediscono lo sviluppo (come accade per la maggior parte degli insetti).

Sebbene tutte le specie di coccinelle possano sembrare molto simili tra loro, questo non deve trarci in inganno: si stima che all’interno della famiglia dei Coccinellidae si trovino circa 5.000 specie di coccinelle.

Questa famiglia fa parte dell’ordine Coleoptera, il gruppo di animali con più specie conosciute, che comprende coleotteri e cervi volanti.

La coccinella, fin dall’antichità, è stato un insetto molto apprezzato dagli allevatori. Ma… perché sono così importanti per il controllo dei parassiti? La chiave sembra essere nel suo ciclo di vita. Nella prossima sezione ve lo spieghiamo.

Una coccinella su una foglia.

Il ciclo di vita della coccinella

Come la maggior parte degli insetti, le coccinelle durante il loro ciclo di vita subiscono una metamorfosi. In primavera, le femmine depongono le uova sulla parte inferiore delle foglie delle piante.

Queste uova sono di forma allungata e di un caratteristico colore giallo. Subito dopo nascono le larve, di forma allungata e di colore scuro. A poco a poco, queste larve aumentano di dimensioni e cambiano forma per diventare pupe.

L’intero ciclo, come di consueto, è influenzato dalle stagioni dell’anno: la schiusa delle uova avviene in primavera e il passaggio all’età adulta all’inizio dell’estate. In inverno, le coccinelle cercano riparo sotto le foglie cadute o le cortecce degli alberi.

Infine, diventano adulte, assumendo il caratteristico colore rosso a macchie nere, chiudendo così il ciclo. Questo colore funge da difesa contro uccelli e altri predatori, conferendo loro un aspetto da insetto velenoso, nonostante siano innocue.

Questo non è l’unico caso in cui un animale innocuo ne imita un altro più pericoloso di lui, perché nel mondo naturale gli adattamenti per massimizzare la sopravvivenza si presentano in innumerevoli forme.

L’alimentazione delle larve

È nelle larve che troviamo la sorprendente capacità di controllo dei parassiti. Gli adulti solitamente depongono le uova vicino ai nidi di afidi, cocciniglie e altri insetti dannosi per l’orto o il frutteto.

Le larve di coccinella sono voraci divoratori di questi insetti, in grado di nutrirsi di ben 150 afidi al giorno.

Pertanto, i piccoli di coccinelle possono aiutarci a evitare la proliferazione degli afidi, insetti molto dannosi per le piante, poiché si nutrono delle loro foglie e dei loro steli. Sin dai tempi antichi, gli agricoltori consideravano benefica la presenza di coccinelle nelle loro colture.

L’uso di disinfestanti biologici, come le coccinelle, è in aumento. A differenza degli insetticidi, non hanno effetti dannosi sull’ambiente e rappresentano un metodo semplice ed efficace per garantire la crescita delle piante da giardino o da frutto.

Inoltre, utilizzando questi animali al posto degli insetticidi, aiutiamo a proteggere la biodiversità degli insetti, poiché non vengono utilizzate sostanze chimiche in grado di attaccare altre specie innocue.

Come possiamo attirare le coccinelle nel nostro giardino o frutteto?

Per rendere più efficace la disinfestazione, possiamo seguire una serie di consigli per attirare le coccinelle in un’area di interesse. Eccone alcuni:

  1. Comprate delle coccinelle. Alcuni negozi specializzati vendono questi insetti per farli crescere in giardino. In particolar modo, la coccinella comune (Coccinella septempunctata) è molto efficace come mangiatrice di afidi.
  2. Se introduciamo questo tipo di insetti, è meglio evitare l’uso di pesticidi. Queste sostanze chimiche, se usate comunemente, possono essere dannose per la popolazione di coccinelle. Inoltre, è meglio aspettare un po’ di tempo dall’ultima volta che avete utilizzato sostanze chimiche prima di introdurre questi insetti.
  3. Ovviamente, dovrete imparare a riconoscere le larve di coccinella, che sono di colore scuro e allungate, e non eliminarle.

Sebbene le coccinelle servano anche per proteggere le piante d’appartamento, è improbabile che le loro colonie proliferino allo stesso modo che all’aria aperta.

La coccinella è un ottimo disinfestante.

Insomma, le coccinelle sono un insetto che dovremmo cercare di attirare sulle nostre piante. Controllano le infestazioni di insetti nocivi, e allo stesso tempo evitano l’uso di pesticidi che inquinano l’ambiente.


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