Scegliere il miglior osso per l'igiene dentale del cane
Scritto e verificato l'avvocato Francisco María García
Adottare un cane e accoglierlo a casa vostro comporta una gran quantità di oneri e doveri. Ma, tra le principali responsabilità che avete come padroni, la salute del vostro animale è la massima priorità. Come prendersi cura dei denti del vostro amico a quattro zampe? In questo articolo vi spiegheremo come scegliere un osso per l’igiene dentale in modo da evitare gravi patologie alle gengive e ai denti del vostro miglior amico.
Un osso per l’igiene dentale per il vostro cane
Evitare lo spiacevole spazzolamento dei denti e allo stesso tempo garantire una buona igiene orale, alito fresco, buona salute e divertimento, sembrano cose impossibile da riunire in una sola azione. Al contrario, esistono invece diverse alternative moderne: speciali ossi da masticare, naturali o artificiali, da tempo disponibili sul mercato. Ovviamente, la cosa fondamentale è scegliere quello giusto per ogni razza.
Va notato che la masticazione è un comportamento naturale dei cani. E potrete sfruttarla per pulire automaticamente i denti del vostro animale domestico. Si tratta di speciali giocattoli, con forme anche diverse dal classico osso, disegnati per raschiare via le impurità e arrivare in punti in cui il normale spazzolino non riuscirebbe.
Per garantire una corrette igiene orale, però, un osso dentale per cani non basta. Servono anche una dieta corretta e visite costanti dal veterinario. Lo scopo è evitare infezioni, gengiviti, parodontite, la caduta di denti e persino danni più gravi all’organismo.
I rischi di infiammazione causati dall’accumulo di tartaro, della placca e di cibo avariato aumentano dopo i tre anni. Secondo l’American Veterinary Dental Society, il disagio orale colpisce l’80% dei cani di quell’età e, i resti di cibo che generano batteri, inizialmente portano i denti bianchi verso un colore giallo o marrone, fino a provocare una fastidiosa alitosi.
Ossi e giocattoli per l’igiene dentale sono progettati per risolvere in modo drastico tutti questi disagi, facendo esercitare la mascella e alleviando lo stress accumualto dall’animale domestico. Insomma, sono una soluzione davvero perfetta per scongiurare tanti problemi, incluso il sanguinamento delle gengive.
Per scegliere un osso per l’igiene dentale, è essenziale tenere presenti le dimensioni del vostro cane e la condizione dei suoi denti. Per i cuccioli, i giocattoli medici dovrebbero essere più morbidi in modo da non danneggiare le gengive. Al contrario, negli adulti, la durezza dei prodotti aiuterà a realizzare una pulizia più profonda, sempre senza esagerare.
Caramelle, snack e ossi dentali per cani
Esistono diversi tipi di caramelle e snack dentali che potrete dare al vostro cane. Di solito vengono elaborati con materiali che rispettano la salute e l’integrità dell’animale. Controllate sempre di acquistare prodotti di qualità e, in caso, fatevi consigliare direttamente dal vostro veterinario di fiducia.
Alcune caramelle hanno aromi particolari, ma è importante verificare che non contengano additivi o prodotti chimici tossici. Nitrato di sodio, sorbato di potassio, coloranti artificiali e idratanti naturali sono ingredienti da evitare.
Come si usano
Una volta trovato l’osso, le caramelle o gli snack corretti per l’igiene dentale del vostro amico, arriva il momento di offrirli al cane. Se notate che quasi non lo mastica e, anzi, ingoia il prodotto in pochi secondi, evidentemente non è utile per la pulizia dei suoi denti. Dovrete ricorrere ad un’altra soluzione, dal momento che un osso non adatto può causare soffocamento e altri danni. Preferite sempre i prodotti che obbligano l’animale a masticare.
Infatti, la masticazione permette di attivare gli enzimi digestivi della bocca che attaccheranno eventuali resti di cibo. Inoltre, l’azione abrasiva unita con questa attività antisettica naturale, contribuirà a pulire in modo soddisfacente i denti del vostro animale da compagnia.
Spesso, nelle caramelle e negli snack per l’igiene orale vengono anche aggiunte fibre naturali. Evitate una somministrazione eccessiva di questi prodotti, in genere mantenete tale consumo al di sotto del 10% dei pasti giornalieri.
Come proteggere i denti del cane
- Caramelle: hanno diversa consistenza, sapori, forme e dimensioni. Alcune sono morbide, utili quindi per i cuccioli e per offrire rinforzo positivo durante l’addestramento. Altri prodotti hanno una consistenza più secca e assomigliano a dei croccantini. Prestate attenzione, in quanto possono causare ostruzione intestinale se ingerite. Pertanto, è essenziale scegliere la dimensione adeguata per ogni cane.
- Ossa di animali: producono carie e problemi nel tratto gastrointestinale. I più pericolosi sono quelli degli uccelli, che devono essere eliminati, poiché le loro schegge possono bucare esofago e gola o perforare l’intestino. Anche le orecchie di maiale vanno bene e i cani ne sono ghiotti; non eccedete però nella somministrazione di queste.
- Prodotti umani: vanno assolutamente evitati snack o altro, come per esempio biscotti, formaggio o salsicce. Sono dannosi. Meglio offrire carote, carni magre, mele, pollame e frutti di mare, tutto senza condimenti. Un’opzione assai più appropriata.
- Prodotti pericolosi: altri alimenti che sono assolutamente sconsigliabili sono cipolle, uva passa e uva, dal momento che sono tossici e possono persino causare la morte del cane. L’aglio può essere somministrato, ma solo con la supervisione del veterinario.
- Ossa artificiali: fatte a partire da cartilagine animale e cuoio, oppure di plastica o carne essiccata, tutti prodotti sterilizzati e molto sicuri, utili anche per giocare assieme.
La salute e l’igiene dentale del vostro amico a quattro zampe non può essere in nessun modo trascurata: vale quindi la pena trovare il giusto osso per prendersene cura. Se spazzolare i denti è un’operazione complicata e fastidiosa, soprattutto con esemplari di grandi dimensioni, scegliete bene un osso, caramelle o snack in modo da prevenire gravi patologie dentali. Il vostro cane ve ne sarà grato!
Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.