La tortora della Cina: habitat, caratteristiche e curiosità

La tortora della Cina è diventata una specie pericolosa sia per l'ecosistema che per le persone. Ciò è dovuto al fatto che alcuni esemplari vivono negli aeroporti, dove rischiano di finire risucchiati nelle turbine dei motori degli aerei e causare danni.
La tortora della Cina: habitat, caratteristiche e curiosità
Cesar Paul Gonzalez Gonzalez

Scritto e verificato il biologo Cesar Paul Gonzalez Gonzalez.

Ultimo aggiornamento: 22 dicembre, 2022

La tortora della Cina, detta anche colomba maculata, è un uccello abbastanza comune che vive abitualmente nei pressi delle aree urbane e suburbane. Gode di una grande capacità di adattamento, motivo per cui è classificata come specie invasiva in diversi Paesi. Infatti, in Australia è considerata una seria minaccia per l’ecosistema.

Il nome scientifico di questo uccello è Streptopelia chinensis e appartiene alla famiglia dei Columbidae. Questo gruppo comprende vari piccioni, tortore e altre specie simili. Continuate a leggere questo articolo e scoprite tutto ciò che c’è da sapere sulla tortora della Cina.

Habitat della tortora della Cina

La tortora della Cina è distribuita naturalmente in Asia e in India. Preferisce vivere nelle foreste e nei boschi, anche se è in grado di sopravvivere in qualsiasi luogo in cui è presente della vegetazione. In genere frequenta zone più umide in cui può trovare una grande quantità di cibo. Tuttavia, possono scegliere di stabilirsi in aree urbane o rurali affinché sia meno difficile per loro trovare cibo.

Questo uccello non dipende particolarmente dal suo habitat, quindi è in grado di adattarsi anche ad altri tipi di ambiente. Per questo motivo, quando è stata introdotta in altri Paesi, è diventata una piaga e ha causato diversi problemi ecologici. Africa, Stati Uniti, Messico e Australia sono alcuni dei luoghi colpiti da questa specie.

Caratteristiche fisiche della specie

La tortora della Cina è un uccello di taglia media che misura non più di 30 centimetri di lunghezza e pesa circa 140 grammi. Ha un becco nero, zampe rossastre e occhi color ambra. La sua testa è di colore grigio chiaro, mentre il petto presenta sfumature rosa, e la sua schiena e le sue ali sono di colore marrone.

Questa specie viene chiamata anche colomba maculata per via delle macchie che ha sul collo, sulla testa e sulla schiena. Inoltre, il piumaggio della coda risulta di colore scuro sul dorso, mentre nella parte inferiore presenta piume bianche e nere.

Comportamento della specie

La tortora della Cina è una specie che si caratterizza per essere solitaria o vivere in coppia. Tuttavia, può formare grandi gruppi se trova cibo a sufficienza nei dintorni. Non vola per lunghe distanze, ma si sposta rapidamente da un punto all’altro.

Le tortore sono uccelli che competono molto tra loro per le risorse, quindi potrebbero comportarsi in modo aggressivo con altri uccelli endemici della zona. Questo è uno dei motivi per cui in alcune città abbondano mentre nei dintorni sembrano non esservi altri tipi di uccelli.

Alimentazione

L’alimentazione della tortora della Cina è basata su diversi tipi di semi, cereali, frutta e occasionalmente alcuni insetti. In genere scendono a terra e cercano il cibo nell’erba. Tuttavia, negli ambienti urbani si radunano in luoghi affollati, come i parchi, per mangiare gli avanzi di cibo che cadono a terra.

Tortora della Cina sui semi

Riproduzione

La tortora della Cina è una specie monogama che sceglie un solo compagno per la vita. Questo processo avviene dopo un’esibizione di volo, in cui i maschi volano ad angoli netti per esibire il loro piumaggio. Se la femmina accetta il maschio, iniziano a cercare un luogo adatto dove poter costruire il nido.

Il corteggiamento e la scelta del compagno avvengono principalmente nel periodo estivo. Tuttavia, la grande distribuzione della specie ha provocato cambiamenti nel suo processo riproduttivo. Di conseguenza, in alcuni Paesi sono in grado di riprodursi in qualsiasi periodo dell’anno.

La costruzione del nido e le cure genitoriali sono condivise. In natura è normale trovare nidi di questa specie per terra o vicino all’erba, ma negli ambienti urbani scelgono di occupare luoghi più alti come gli angoli di edifici o case.

Una volta che la femmina depone le uova, questo si schiudono entro circa 13 giorni. I piccoli impiegano circa 15 giorni per svilupparsi del tutto, quindi già dal sedicesimo giorno molti di loro sono già in grado di volare e lasciare il nido.

Curiosità sulla tortora della Cina

Sebbene sembri un normalissimo uccello senza caratteristiche particolari, la tortora della Cina nasconde delle curiosità che potrebbero sorprendervi. Tra le più incredibili troviamo le seguenti:

  • Abbandonano i loro piccoli dopo 6 giorni dalla nascita: prima di abbandonarli, li nutrono abbondantemente in modo che possano resistere fino a quando non sanno volare.
  • La femmina si prende cura dei piccoli un po’ più a lungo: sebbene entrambi i sessi condividano le cure genitoriali, la femmina è solitamente un po’ più attenta e trascorre più tempo con i piccoli rispetto al maschio.
  • Possono ibridarsi con altre tortore e piccioni: essendo imparentati, è normale che la tortora della Cina possa riprodursi con altre specie della famiglia dei Columbidae.
  • Alcune persone li usano per fare “concorsi canori”: nell’isola di Giava (Indonesia), vengono spesso addestrati a sviluppare un canto soave e melodioso.

Come potete vedere, la tortora della Cina è una specie molto particolare che è in grado di vivere in una grande varietà di luoghi. Tuttavia, questa stessa caratteristica è ciò che la rende pericolosa, poiché la sua capacità di adattamento potrebbe finire per devastare l’ecosistema. Pertanto, alcuni Paesi hanno adottato politiche per controllare la sua distribuzione. Sebbene sia triste, si tratta di un accorgimento necessario per proteggere la flora e la fauna endemiche dalla loro invasione.


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