Consigli per lavare il cane con la pompa del giardino
Scritto e verificato l'avvocato Francisco María García
La stragrande maggioranza dei cani odia fare il bagno. Tuttavia, potrete approfittare delle giornate calde per lavare il cane con la pompa del giardino e far sparire questa avversione, trasformando in gioco quella che viene vista come “brutta” esperienza.
Soprattutto quando il cane è di taglia grande, è più facile fargli il bagno usando la pompa del giardino. È solo necessario prendere in considerazione alcuni suggerimenti pratici. In modo da farlo bene e senza pericoli.
Fare il bagno al vostro cane con la pompa del giardino
Preparazione
Come primo passo, dovreste pensare al luogo in cui lavare il cane con la pompa del giardino. Se avete un giardino o un patio, scegliete una zona in cui ci sia un rubinetto vicino. Così potrete controllare sempre la temperatura e la portata dell’acqua. Meglio che il getto sia tiepido o caldo (ma non troppo) in modo da rendere più piacevole la doccia.
Vi suggeriamo di aspettare una giornata calda per farlo.
Se preferite fargli il bagno dentro casa, potete sempre lavare il cane nella vasca e usare il doccino. Ciò renderà più facile regolare la temperatura dell’acqua.
In seconda battuta, dovrete preparare tutti gli utensili e prodotti che vi serviranno per il lavaggio. Per esempio lo shampoo (già aperto e pronto all’uso), gli asciugamani, la spugna, un panno e il guinzaglio, che servirà per evitare che il vostro cane scappi. Tutto questo deve trovarsi a portata di mano.
Shampoo e pressione dell’acqua
Per quanto riguarda lo shampoo, dovrete usare solo prodotti per cani. Sono elaborati in modo che non irritino la pelle o le mucose dell’animale.
E’ vietato usare bagnoschiuma per le persone. Il profumo non dovrebbe mai essere troppo forte, perché potrebbe risultare fastidioso per l’animale. Sentendoselo addosso, sentirà il bisogno di toglierlo e si sporcherà sfregandosi sul terreno.
È meglio scegliere uno shampoo neutro
Il collare e il guinzaglio che metterete al cane, per tenerlo fermo durante il bagno, dovrebbe essere in nylon. Il cuoio essiccato potrebbe stringersi e far male al collo dell’animale. Non legatelo comunque mai in maniera troppo stretta.
È necessario controllare la pressione dell’acqua quando esce dalla pompa, perché se è troppo forte il cane potrebbe spaventarsi e voler fuggire via. Una buona opzione è quella di applicare un doccino all’estremità della pompa o un regolatore, come quelli che servono per innaffiare i fiori.
Infine, dovrete inserire nelle orecchie dell’animale dei tappi di cotone (non di ovatta né di carta, che potrebbero lasciare residui) per impedire l’ingresso di acqua. I tappi dovrebbero essere abbastanza grande da coprire bene l’orecchio.
Il lavaggio del cane con la pompa del giardino
Durante il bagno, è meglio evitare di bagnare la testa del vostro amico a quattro zampe. Si consiglia di iniziare a spruzzare acqua dal collo verso la coda, finché la pelliccia e le zampe del cane non siano completamente bagnate.
Quindi, potrete iniziare ad applicare lo shampoo e, con l’aiuto della spugna, strofinatelo bene su tutto il corpo.
Ogni zampa dovrebbe essere lavata separatamente e facendo molta attenzione. Passerete poi alla zona del torace, stomaco, inguine e genitali. Se lo shampoo contiene un repellente per le pulci, deve essere lasciato per il tempo indicato sulla bottiglia, per permettergli di agire.
Sarà necessario risciacquare il corpo del cane fino a quando l’acqua non si schiarirà, senza che vi siano tracce di sporcizia o schiuma.
Per lavare il muso del cane è meglio usare un panno umido. Ciò impedirà all’acqua di entrare nelle orecchie e causare una possibile infezione.
Come asciugare il cane correttamente
Tenete pronti alcuni asciugamani grandi e molto assorbenti per procedere all’asciugatura, dopo aver fatto il bagno al cane con la pompa del giardino. È necessario drenare la pelliccia dell’animale, strofinandola con dolcezza ed eseguendo dei movimenti che seguano la direzione dei peli.
Durante l’asciugatura, evitate di sfregare il mantello con troppa forza o creerete dei fastidiosi nodi.
Alcuni proprietari di cani preferiscono usare un asciugacapelli. Se anche voi volete usarne uno, ricordate di regolare la temperatura dell’aria per non provocare scottature sulla delicata pelle dell’animale.
Una volta asciugato, si consiglia di spazzolare la pelliccia così da rimuovere i peli caduti e le cellule morte, accumulati in eccesso.
Rinforzo positivo
Mentre fate il bagno al cane con la pompa, ricordate di parlare sottovoce, non tirare troppo forte il guinzaglio né adottare un comportamento aggressivo.
Se tutto è andato bene e il bagno ha avuto successo, premiate il cane con il suo snack preferito. Grazie al rinforzo positivo, inizierà ad associare il bagno a qualcosa di estremamente piacevole e, la prossima volta, sarà lui stesso a voler farsi lavare.
Ogni quanto bisogna lavare il cane?
La frequenza del bagno dipende dalla razza, dalle dimensioni, dal tipo e dalla lunghezza del mantello e dalle attività svolte. Se il cane trascorre molto tempo all’aria aperta, è consigliabile lavarlo più frequentemente di altri che rimangono in appartamento. In linea generale, si consiglia un bagno ogni tre mesi.
Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.