Pidocchi negli uccelli domestici: tipologia e rischi
Scritto e verificato l'avvocato Francisco María García
L’infestazione di pidocchi negli uccelli domestici è una delle maggiori preoccupazioni dei loro proprietari. Ma con un’igiene corretta e ricorrendo alla medicina preventiva, è possibile evitare facilmente l’attacco di questi parassiti. In questo articolo conoscerete i vari tipi di questi parassiti e vi spiegheremo come eliminarli dal vostro volatile domestico.
Quali sono i principali tipi di pidocchi negli uccelli domestici?
I pidocchi sono insetti privi di ali che agiscono come ectoparassiti, interessando quasi tutte le specie di uccelli e mammiferi. Grazie alla loro facilità di riproduzione e alto livello di infezione, possono causare diverse zoonosi.
La scienza riconosce e cataloga già più di 40 specie di pidocchi negli uccelli. Tutte appartengono alla stessa famiglia: quella dei Mallofagi (Mallophaga). E la maggior parte di loro sono considerati cosmopoliti, essendo diffusi in tutto il pianeta.
Possono infettare gli uccelli domestici e selvatici di tutte le taglie ed età. Inoltre, i volatili che ne vengono colpiti ospitano spesso più di un tipo di pidocchio sulla loro pelle.
Qui di seguito, riassumiamo le 6 specie più frequenti di pidocchi negli uccelli:
1. Pidocchio della testa (Cuclotogaster heterographa)
Questa specie misura circa 2,5 mm e principalmente occupa l’area della testa e del collo degli uccelli. Colpisce principalmente esemplari giovani e tacchini.
Contrariamente a quanto molti pensano, questo pidocchio non succhia il sangue dell’uccello. In realtà, si nutre di piccoli residui della loro pelle e del loro piumaggio. Pertanto, preferiscono posizionarsi alla base delle penne.
L’infestazione deve essere trattata rapidamente, per evitare gravi danni alla salute dell’animale.
2. Pidocchio giallo del corpo del pollo (Eomenacanthus stramineus)
Questa specie è quella che più spesso colpisce gli uccelli domestici di diverse specie. Di solito è molto dannoso per la salute dell’animale, soprattutto durante i suoi primi mesi di vita.
Le sue dimensioni variano tra 2,5 e 3,5 mm, essendo una delle specie più robuste. Sono in grado di nutrirsi del sangue degli uccelli o anche dei residui di pelle e piume.
Da un punto di vista organico, questo pidocchio è molto simile alle pulci. Di solito preferisce rimanere nelle aree con una minore concentrazione di piume, ad esempio intorno allo sfintere. Ma con l’avanzare dell’infestazione, tali parassiti possono estendersi su tutto il corpo dell’uccello, causando lesioni profonde.
3. Pidocchio delle ali (Lipeurus caponis)
Questa specie di taglia media (tra 2,0 e 2,5 mm) ha un corpo grigio di diverse tonalità. Colpisce prevalentemente le ali dell’uccello, ma può anche alloggiarsi sulla testa o nascondersi nella coda.
È riconoscibile perché è responsabile della caduta di molte piume, infatti si nutre voracemente dei suoi pezzi (rachide, vessillo…). L’uccello colpito presenta rapidamente un evidente diminuzione del piumaggio e piccole ferite sulle sue ali.
4. Pidocchio del piccione (Columbicola columbae)
Questi pidocchi interessano più spesso i piccioni, ma possono anche trovarsi su altre specie di uccelli domestici. La loro dimensione media è compresa tra 2,5 e 2,8 mm e la dieta consiste in residui di pelle e piume.
Di solito il Columbicola columbae preferisce nascondersi nella parte interna delle ali dell’uccello, dove depone anche le sue uova.
5. Pidocchio dello stelo delle piume (Menopon gallinae)
Questa specie è piccola e di solito non supera i 2,0 mm di lunghezza. Tuttavia, può causare gravi danni al piumaggio e alla salute degli uccelli domestici, ma anche di quelli selvatici.
Si nutre spesso di detriti della pelle, ma può succhiare il sangue dalle ferite risultanti. Solitamente si deposita sul torace, sul busto o sulle spalle degli uccelli.
Pidocchi rossi: un rischio sempre più allarmante negli uccelli domestici
Il sesto tipo di questi parassiti sono i cosiddetti pidocchi rossi. Possono facilmente colpire gli uccelli domestici, causando gravi danni alla pelle e al piumaggio.
Questi ectoparassiti di solito causano forte prurito, portando l’animale a grattarsi in modo ossessivo pur di alleviare il tremendo fastidio. Un altro sintomo comune dell’avanzare dell’infestazione è la perdita di vitalità, che causa uno stato letargico o depressivo.
Esistono prodotti specifici per la prevenzione di pidocchi rossi e acari nei pappagalli e in altri uccelli domestici. Il miglior metodo di prevenzione è quello di spruzzare periodicamente questi antiparassitari sul corpo del vostro volatile, oltre a disinfettare correttamente la gabbia, gli accessori e l’intera casa.
Pidocchi negli uccelli: il rischio di sviluppare la scabbia
L’infestazione da acari e pidocchi negli uccelli può portare allo sviluppo di allergie cutanee e scabbia. La scabbia è una malattia altamente contagiosa che deve essere trattata rapidamente per preservare la salute dei vostri uccelli. Pertanto, quando si riconoscono i primi sintomi, è essenziale andare immediatamente dal veterinario.
Il suo sintomo principale è la formazione di croste bianche o verruche sugli occhi, sulle narici e sulle gambe.
Il trattamento contro la scabbia, generalmente, consiste nell’applicare unguenti a base di zolfo. L’obiettivo è combattere l’infiammazione e promuovere la rigenerazione delle cellule epiteliali.
La migliore prevenzione contro i pidocchi negli uccelli domestici è quella di curare adeguatamente l’igiene della casa e dell’animale. Ciò include il rispetto del calendario delle vaccinazioni e l’applicazione periodica di vermifughi che lo specialista saprà indicarvi senza problemi.
Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.