Quali dinosauri erbivori esistevano?

Nonostante le dimensioni gigantesche e le loro enormi fauci, esistevano specie di dinosauri erbivori che si cibavano esclusivamente di fiori e piante. Scopriamo quali!
Quali dinosauri erbivori esistevano?

Ultimo aggiornamento: 29 aprile, 2020

Quando pensiamo a questi giganteschi animali estinti milioni di anni fa, ce li immaginiamo divorando prede viventi. Invece, esistevano anche dinosauri erbivori che prediligevano i fiori e le piante. Continuate a leggere per scoprire tutto sulle specie di dinosauri erbivori!

Esistevano dinosauri erbivori?

I dinosauri hanno abbandonato il nostro pianeta moltissimo tempo fa, eppure continuano a stupirci e affascinarci. Nonostante ci risulti normale credere che queste temerarie specie fossero tutte carnivore e pericolose, in realtà molti di loro si cibavano semplicemente di piante e fiori.

Ebbene, i dinosauri erbivori erano di dimensioni molto più grandi rispetto a quelli carnivori. La maggior parte di essi erano dotati di lunghi colli simili a quelli delle giraffe, utili per raggiungere i rami più alti degli alberi e arrivare al cibo.

Le foglie e le piante che facevano parte della loro dieta erano di difficile digestione. Per questo era normale che passassero la maggior parte del loro tempo masticando e ingerendo cibo. Alcuni non avevano denti, ma strappavano la vegetazione con una specie di becco.

Un dato molto curioso è che all’epoca dei dinosauri non esistevano le distese erbose come le conosciamo oggi, infatti tutta la vegetazione e le piante si ergevano in altezza. Le specie vegetali predilette dai dinosauri erano pini, felci e altre piante erbacee.

Che tipo di dinosauri erbivori esistevano?

Adesso che abbiamo appurato che milioni di anni fa esistevano anche dinosauri non carnivori, è il momento di parlare dei diversi tipi e specie. Fra tutte segnaliamo:

1. Diplodocus

Visse verso la fine del periodo Giurassico – 150 milioni di anni fa – nell’area che oggi corrisponde all’America del nord. I primi fossili di Diplodocus – foto che apre l’articolo – furono scoperti nel 1877, e il suo nome deriva dal greco ‘diplos’ che significa doppio, e ‘dokos’ che significa fascio, in allusione alle protuberanze ossee presenti nella parte inferiore della coda.

Questi dinosauri sono tra i più famosi che conosciamo oggigiorno grazie ai film e ai musei: collo e coda lunghi, zampe robuste e dimensioni enormi. Poteva misurare più di 25 metri e raggiungere le foglie più alte degli alberi.

2. Brachiosaurus, tra i dinosauri erbivori più grandi

Ecco un altro dei dinosauri erbivori dal collo lungo – apparentemente non troppo flessibile – che visse in America del nord nel Giurassico Superiore. La sua testa era piccola rispetto al corpo e la schiena era inclinata in avanti, più precisamente verso la zona caudale.

brachiosauro mangia le foglie

Il Brachiosaurus o Brachiosauro era un folivoro che si nutriva del fogliame che trovava ad un’altezza di 10 metri, principalmente conifere. Completava la sua dieta con piante più “basse”, come ad esempio il ginkgo e le felci arboree.

3. Cetiosaurus

La “lucertola balena” è un altro dei dinosauri erbivori del Giurassico, ma in questo caso abitava l’attuale Africa e Europa 180 milioni di anni fa. Misurava circa 18 metri di altezza e aveva il collo lungo quanto il corpo. La coda era composta da 40 vertebre e le zampe misuravano 1,5 metri.

cetiosaurus, modellino in plastica

4. Brontosaurus, tra i dinosauri erbivori più famosi

La “lucertola del tuono” visse nell’America del nord 155 milioni di anni fa ed era dotato di un lungo collo che gli permetteva di alimentarsi senza problemi, oltre che una coda che finiva a punta, simile ad una frusta.

dinosauro erbivoro in un bosco

5. Stegosaurus

Non tutti i dinosauri erbivori erano grandi e dal collo lungo, anzi, ne esistevano specie più piccole e dalle caratteristiche particolari. È il caso dello Stegosauro, la cui coda e il corpo erano ricoperti da due file di piastre cornee e spine usate come meccanismo di difesa.

modello di stegosauro in un bosco

Questo dinosauro era anche in grado di triturare la vegetazione con i suoi piccoli ma forti denti. Si crede che consumasse frutta, pigne, muschi, felci e altre piante erbacee.

6.Triceratopo

L’ultimo dei dinosauri erbivori tra i più famosi del mondo è il triceratopo, noto per i tre corni sul suo muso e per la cresta a mo’ di criniera attorno alla testa. Simile agli attuali rinoceronti, il triceratopo si cibava di piante basse. Le sue mandibole gli permettevano di strappare i vegetali che ingoiava interi.

triceratopo in uno stagno, dinosauri erbivori

Naturalmente esistono molte altre specie di dinosauri erbivori che possiamo menzionare: parasaurolofo, gallimimus, anchilosauro, patagotitan e ankylosaurus, tutti dalle caratteristiche simili in quanto a fisionomia e mandibola.


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  • Taylor, M. P., & Naish, D. (2005). The phylogenetic taxonomy of Diplodocoidea (Dinosauria: Sauropoda). PaleoBios.


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