Quali sono i sintomi della febbre nei cani?
Scritto e verificato il veterinario Juan Pedro Vazquez Espeso
La febbre nei cani è, senza alcun dubbio, il processo patologico che si presenta con maggior frequenza nell’ambito della normale pratica veterinaria. Generalmente, questo evento rappresenta un sintomo di malattia, che sia infettiva o di un’altra natura. A sua volta, la febbre comporta la presenza di una serie di sintomi associati che sono piuttosto caratteristici.
A causa dell’alta frequenza con la quale la febbre si presenta negli animali, è necessario conoscere i sintomi che questa provoca nell’organismo. Se desiderate sapere quali sono i sintomi della febbre nei cani, continuate a leggere.
Che cos’è la febbre?
La febbre, come sappiamo tutti, ha a che vedere con la temperatura corporea. Quindi, prima di affrontare questo argomento, è bene sapere qual è la normale temperatura della specie di cui parleremo oggi: il cane.
Nel cane è considerato normale un intervallo di temperatura corporea che oscilla tra i 38 e i 39 gradi. Possiamo parlare di febbre, quindi, quando la temperatura fisiologica supera questa soglia.
Detto in termini un po’ più tecnici, possiamo definire la febbre come un disturbo della regolazione termica che obbliga l’individuo ad adattarsi a un livello di temperatura superiore al normale.
Diversamente dal fenomeno dell’ipertermia, nel quale la fonte di calore è esogena e i meccanismi regolatori della temperatura corporea (l’ipotalamo) funzionano correttamente, nel caso della febbre ci troviamo in presenza di un’alterazione di questi meccanismi.
Quando il termostato ipotalamico si altera e vengono considerati normali i 41 gradi centigradi corporei, i 39 gradi (che costituirebbero la norma) vengono interpretati come un’ipotermia; di conseguenza, il corpo lavorerà a livello metabolico per aumentare questi gradi di differenza.
Cause della febbre nei cani
La maggior parte delle cause della febbre sono generalmente di natura settica e infettiva, sia localizzate che generalizzate. Per esempio, un ferita infetta potrebbe essere responsabile dell’insorgenza di questo quadro. Allo stesso tempo, esistono anche eventi non infettivi che provocano la febbre. Stiamo parlando di quelli che seguono:
- Alcuni processi tumorali, in particolare quelli a crescita rapida.
- Emolisi vascolari.
- Infarti.
- Anche un’iniezione intramuscolare con reazione locale può provocare la comparsa di febbre.
Febbre nei cani: sintomi e tipi di febbre
I sintomi prodotti dalla febbre dipendono, fondamentalmente, da due fattori:
- Caratteristiche dell’animale. Questo processo patologico è ben diverso, quando colpisce un cucciolo rispetto a quando coinvolge un cane adulto. Allo stesso modo, non presenterà gli stessi sintomi in uno cane sano e in uno malato.
- Tipo di febbre. Una leggera febbricola di pochi decimi di grado può produrre sintomi che passano del tutto inosservati. Al contrario, una febbre molto alta, chiamata in linguaggio medico “iperpiressia”, provocherà una sintomatologia più evidente.
Sintomi di febbricola nei cani
Per fortuna, si tratta della manifestazione più frequente. Nella maggior parte dei casi, la febbre nei cani che vengono sottoposti a una visita medica non tende a superare i 40 gradi centigradi corporei. Inoltre, in alcuni casi questa febbricola compare come una scoperta casuale che emerge nel corso di un controllo, senza che il padrone abbia avuto il minimo sospetto della sua presenza.
In questi cani ammalati, è possibile osservare la presenza dei seguenti sintomi:
- Lieve debolezza e apatia.
- Mancanza di appetito: il cane può perfino rifiutare del tutto il cibo.
- Punta del naso asciutta e calda. Non sempre questo fenomeno indica la presenza di febbre, ma a volte esiste effettivamente un rapporto tra le due manifestazioni.
- Lieve secchezza delle mucose.
Sintomi di iperpiressia
Quando la temperatura corporea del cane supera i 40 gradi, possiamo parlare di febbre alta o iperpiressia. In questi casi, gli animali tendono a manifestare sintomi più accentuati. Inoltre, l’iperpiressia può arrivare a mettere in pericolo la vita del cane; di conseguenza, può essere necessario ricorrere a un trattamento di urgenza.
Un cane affetto da iperpiressia manifesterà tutti o alcuni dei seguenti sintomi:
- Secchezza delle mucose elevata. Quando questi tessuti vengono toccati, appaiono completamente asciutti.
- Diminuzione della quantità di urina prodotta, così come un aumento della sua concentrazione. È caratteristica la presenza di un’urina molto scura e dall’odore forte.
- L’animale è molto indebolito. Può presentare anche un abbassamento dei riflessi e un’assenza di risposta nei confronti di stimoli esterni.
- Perdita di massa muscolare e anoressia. Generalmente è molto evidente a occhio nudo e si presenta in forma acuta.
Prevenzione e tempestività
In linea generale, questi sono i sintomi più frequenti che la febbre provoca nei cani. Oltre a queste indicazioni generali, è necessario sottolineare il fatto che ogni animale è un mondo a sé: un cane potrebbe non manifestare alcun sintomo, mentre un altro potrebbe trascorrere giorni in uno stato di prostrazione e privo di energie.
Nei casi di iperpiressia, i sintomi ci informano del fatto che la vita del cane potrebbe essere in pericolo: di conseguenza, la visita al veterinario deve essere immediata. Speriamo che questi consigli possano esservi utili per identificare in maniera tempestiva i sintomi che identificano la presenza di questo processo nei cani.
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- Medicina interna en pequeños animales. Ed. Elsevier.
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