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Razze autoctone della Comunità Valenciana

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Le razze autoctone della Comunità Valenciana sono in grado di sopportare delle condizioni di vita molto dure data la loro origine. 
Razze autoctone della Comunità Valenciana
Eugenio Fernández Suárez

Scritto e verificato il veterinario Eugenio Fernández Suárez

Ultimo aggiornamento: 22 dicembre, 2022

Tra gli animali presenti nella Penisola Iberica, le razze autoctone della Comunità Valenciana suscitano molto interesse per via della condizione geografica nella quale si trovano, molto diversa dal resto della Spagna.

Scopriamo le razze autoctone della Comunità Valenciana in questo articolo:

Razze autoctone della Comunità Valenciana: uccelli

La Comunità Valenciana spicca per la sua produzione aviaria, soprattutto per l’utilizzo delle colombe. La Figurita Valenciana è un esempio: sta per scomparire ed è considerata la prima razza originaria peninsulare. Il Buchón valenciano è un’altra delle razze di colombe popolari nella comunità.

Tuttavia, spicca anche la gallina di Chulilla, un animale dal becco forte e dalla potente cresta, con gran parte del corpo nero.

Questa gallina da cova, originaria della comarca de Los Serranos, è tradizionale della zona ed è sopravvissuta fino ai giorni nostri.

Razze autoctone della Comunità Valenciana: piccoli ruminanti

Anche se le origini di questa razza non si trovano in questa zona, una delle razze di bestiame caprino più utilizzate nella zona è la Murciana, che ha raggiunto una certa popolarità anche al di fuori dell’Unione Europea.

Presenta il pelo scuro, è resistente e ha un’ottima predisposizione al pascolo. E’ molto usata per fare il formaggio, e la sua ampia produzione si scontra con la sua rusticità, poiché resiste alle intemperie, e ciò la rende adatta all’allevamento estensivo.

Un’altra razza importante è la pecora Guirra. Si tratta di una razza carnica che presenta un’alimentazione molto povera: è in grado di nutrirsi di sottoprodotti agricoli come le foglie di vite, i rami degli ulivi e degli agrumi o il guscio delle mandorle, che sono alcuni dei prodotti più caratteristici della zona valenciana.

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La pecora Guirra è stata usata anche a Valencia per mantenere il fiume Turia in buono stato, un qualcosa che ci ricorda l’utilità di questi animali fuori dall’ambiente rurale.

Razze autoctone della Comunità Valenciana: bovini

Un’altra delle razze autoctone della Comunità Valenciana di grande importanza è la vacca Murciano-Levantina, nome che viene dalla sua distribuzione, che si limita in Andalusia, (Almería), Murcia e la Comunità Valenciana (Alicante).

 

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Si tratta di una razza abbastanza diversa dal resto dei bovini della Penisola Iberica, però è a rischio d’estinzione e scelta per produrre carne.

La maggior parte di questo tipo di bestiame si trova in zone montuose e in quelle con un clima mediterraneo. 

E’ un animale di colore marrone dal temperamento tranquillo che arriva a superare i 500 kg di peso.

Razze autoctone della Comunità Valenciana: Chato Murciano

Questo maiale di colore nero è distribuito in scarsi nuclei a sud della Comunità Valenciana e di Murcia.

E’ una razza in fase di recupero, poiché stava per sparire a metà del XX secolo a causa dell’introduzione di razze europee, ed è stata studiata per capire l’addomesticamento dei maiali.

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Tuttavia, questo animale ha avuto una grande importanza in questa zona della penisola, poiché ha costituito una delle principali fonti di energia per gli agricoltori della regione, principalmente perché si alimentava dei residui vegetali degli orti.


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  • Robledo, M. J. A. (2009). Panorama de las razas autoctonas. XIX Curso Internacional de Mejora Genética Animal.
  • Poto, A., Lobera, J. B., & Peinado, B. (2000). Razas autóctonas de Murcia: Estimación del censo y aptitudes. Archivos de Zootecnia, ISSN 0004-0592, Vol. 49, No 185-186, 2000, Págs. 107-114.

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