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Scopriamo insieme l'eritrocebo, una rara scimmia africana

3 minuti
L'eritrocebo è un primate poco noto, nonostante sia una specie molto affascinante.
Scopriamo insieme l'eritrocebo, una rara scimmia africana
Eugenio Fernández Suárez

Scritto e verificato il veterinario Eugenio Fernández Suárez

Ultimo aggiornamento: 27 dicembre, 2022

La biodiversità che troviamo nel gruppo dei primati è enorme, quindi è facile trovare animali affascinanti di cui probabilmente non avete mai sentito parlare e che non sono nemmeno stati studiati nel loro habitat. Scopriamo insieme l’eritrocebo.

Tra le scimmie africane poco note, scopriamo insieme l’eritrocebo, una scimmia che vive nei paesi a sud del deserto del Sahara e che presenta un aspetto e una biologia piuttosto peculiari.

Scopriamo insieme l’eritrocebo: caratteristiche

L’eritrocebo presenta un marcato dimorfismo sessuale tra maschi e femmine, poiché i primi sono molto più grandi delle seconde: pensate che i maschi dell’eritrocebo possono raggiungere quasi il doppio delle dimensioni delle femmine. I maschi pesano dai 7 ai 13 chilogrammi, un peso che le femmine raggiungono a malapena, essendo il loro compreso tra 4 e 7 chilogrammi.

L’eritrocebo è un primate con gli arti molto più lunghi di quelli di molte altre specie di scimmie. Questo perché è un animale molto veloce: è considerata una delle scimmie più veloci al mondo.

Inoltre, la colorazione della sua pelliccia è molto caratteristica, con il dorso rossastro e toni bianchi nella parte inferiore, oltre a baffi prominenti – nel caso dei maschi – che gli conferiscono un aspetto bizzarro. Scopriamo insieme l’eritrocebo.

Erythrocebus patas
Comportamento dell’eritrocebo

L’eritrocebo è un primate dalle abitudini terrestri e diurne che, sebbene possa arrampicarsi facilmente, si trova di solito a terra. La sua strategia di fuga è la corsa, poiché è considerato il primate più veloce al mondo. Ha guadagnato questo titolo perché è in grado di fuorviare molti dei suoi predatori, incluso il ghepardo.

I gruppi di eritrocebo sono costituiti da circa 20-50 esemplari, che vivono in un territorio di circa 50 chilometri quadrati. Normalmente, i gruppi di eritrocebo sono costituiti da un maschio e da molte femmine, sebbene nella stagione degli amori un numero maggiore di maschi si unisca al gruppo. Anche così, ci sono gruppi formati da diversi maschi.

L’eritrocebo è un primate onnivoro la cui sopravvivenza è strettamente legata all’acacia, perché si nutre di tutte le parti di questo albero. D’altra parte, può nutrirsi anche di uccelli e artropodi e persino di alcune specie di cactus.

Questa scimmia ha gli incisivi molto piccoli, quindi evita di mangiare i cibi troppo grandi e duri come semi e bacche.

Scopriamo insieme l'eritrocebo
Habitat

Scopriamo insieme l’eritrocebo: vive in aree abbastanza secche, lontane dalle zone più umide della giungla. Questa scimmia è principalmente terrestre e vive nelle foreste di acacia ma anche nelle aree semi desertiche. Di solito vive a bassa quota, ma alcune popolazioni sono state trovate a quasi 2.000 metri di altezza.

In particolare, questo primate vive in Senegal, Africa centrale, Ciad, Tanzania, Sudan, Congo, Uganda e Kenya.

Questo animale non è una specie minacciata e la sua situazione è considerata poco preoccupante dall’International Union for the Conservation of Nature (IUCN). Tuttavia, gli esemplari vengono comunque minacciati dalla perdita di habitat.

Inoltre, questa specie viene cacciata per mangiare le colture e anche perché si ritiene che la sua carne curi la lebbra, una convinzione di origine tribale totalmente falsa. La sottospecie che persiste in Tanzania è quella che genera maggiore preoccupazione negli animalisti, poiché negli ultimi decenni ha perso un terzo della sua popolazione.

 


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  • Hall, K. R. (1966). Behaviour and ecology of the wild patas monkey, Erythrocebus patas, in Uganda. Journal of Zoology148(1), 15-87.

Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.