7 incredibili curiosità sulle api che vi stupiranno
Scritto e verificato l'avvocato Francisco María García
Ci sono alcune curiosità sulle api che ben pochi conoscono. Per cominciare, si ritiene che siano gli esseri viventi più importanti per l’essere umano: il 90% delle colture che nutrono l’umanità sono impollinate da questo prezioso insetto volante.
7 curiosità sulle api che vi lasceranno a bocca aperta
Riescono a riconoscere il vostro viso e quello delle altre api
Dal 2010 è noto che tali insetti sono in grado di riconoscere le caratteristiche del viso. Alcuni test hanno portato gli scienziati a scoprire che le api esaminate potevano riconoscere altre api del loro alveare. Questi piccoli insetti hanno questa caratteristiche nonostante abbiano un cervello che ha meno di un milione di cellule cerebrali.
La cosa sorprendente è che questa funzione consente loro anche di riconoscere i volti umani. Apparentemente, il cervello delle api funziona in modo simile al nostro da questo punto di vista. Questi incredibili insetti distinguono e sono in grado di tener conto delle caratteristiche di un viso per sapere chi è.
L’ape è un animale individualista
La suddivisione del lavoro all’interno dell’alveare è sempre stata un esempio di obbedienza e cooperativismo. L’essere umano ha usato questa organizzazione per giustificare tutti i tipi di idee politiche. Tuttavia, è stato dimostrato che anche le api sono individualiste.
La loro intelligenza e la loro volontà di prendere delle decisioni lo confermano. All’interno dell’alveare ognuno ha il proprio lavoro, ma all’esterno le api mostrano comportamenti diversi. Il coraggio e il modo di affrontare le difficoltà, ad esempio, di solito sono leggermente diversi tra i vari esemplari, proprio come se ognuno avesse una sua personalità.
Curiosità sulle api: sanno contare
Questa è forse una delle curiosità sulle api più particolari. Secondo alcuni test, se un’ape può riconoscere quattro segni, può contarli, ricordarli e andare dove c’è cibo. Ciò dimostra che le api sono a conoscenza delle quantità.
Questi insetti non solo sanno come ordinare quantità numeriche. In effetti, ci sono scienziati che credono che le api possano comprendere il valore “zero” o l’assenza di una quantità. Cosa conterebbero dicono di solito? Fondamentalmente, animali e cibo.
L’ape regina vive più a lungo delle altre
L’ape regina ha la qualità della fertilità diversamente dal resto delle lavoratrici. Questa sua caratteristica la porta ad avere un’esistenza più curata e sicura rispetto alle sue simili. La sua possibilità di vita si estende fino a sei anni, anche se in realtà solitamente la vita media di un’ape regina è di tre anni.
Al contrario, il resto delle api vive di solito per un massimo di tre mesi. Si tratta di esemplari che sono più esposti ai pericoli perché devono lasciare l’alveare, volare e recuperare polline. È ovvio che ci sono marcate differenze sociali nella società delle api.
Il veleno delle api ha proprietà terapeutiche
L’ape non è solo fondamentale per l’ecosistema. Quando l’ape punge, rilascia un veleno che provoca gonfiore nella pelle.
Nonostante sia doloroso, tale veleno è usato per curare almeno 500 malattie umane. Contiene, infatti, un’importante sostanza nota come apitossina.
I rimedi di quasi tutte le malattie respiratorie e ossee hanno questa sostanza come componente. Le malattie come l’Alzheimer sono trattate con l’aiuto di questa sostanza. Si ritiene addirittura che la base per la possibile cura dell’AIDS sia nei pungiglioni di questi insetti.
Le api possono auto-medicarsi, un’incredibile curiosità sulle api
Quando un alveare viene attaccato da funghi, le api lavoratrici trasportano grandi quantità di propoli. Questa è una sostanza che creano dalle resine di alberi e piante ed è un antibiotico naturale
Quando compaiono i funghi, le api in un alveare di solito trasportano fino al 45% in più di questa sostanza. Un’altra misura che prendono è quella di rimuovere le larve che sono state contaminate. In questo modo, sembra che sappiano bene come agire contro la diffusione delle epidemie all’interno della propria società.
L’ape regina ha diversi amanti
È vero che il partner scelto deve avere buone qualità riproduttive per essere scelto per la procreazione. Tuttavia, un’ape regina non sceglie solo un partner e in effetti procrea con diversi esemplari.
Esistono specie di api che hanno fino a 63 partner. Inoltre, si ritiene che la promiscuità di questo animale sia associata alla diversità genetica e alla resistenza alle malattie. Maggiore è la loro diversità sessuale, più l’alveare sarà protetto da eventuali malattie.
Ci sono ancora molte curiosità e domande da porre su questi meravigliosi insetti fondamentali per l’ecosistema. Prendersi cura di loro sembra essere una priorità per garantire la specie umana. Nel frattempo, le api continuano a produrre miele e a mostrare la loro grande intelligenza e la loro straordinaria organizzazione sociale.
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