Come evitare che il cane ingerisca del cibo avvelenato
Scritto e verificato l'avvocato Francisco María García
Purtroppo l’usanza di lasciare del cibo avvelenato o altri prodotti tossici in strada per combattere i topi è ancora in voga in molte città. Per questo motivo, è opportuno imparare a prestare attenzione anche nelle semplici passeggiate con il vostro animale, soprattutto se lo lasciate andare senza guinzaglio.
In quest’articolo vi daremo qualche consiglio per prevenire incidenti di questo tipo e per consigliarvi come intervenire se il vostro animale dovesse ingerire del cibo avvelenato.
I rischi del cibo avvelenato per i nostri animali
Il cibo avvelenato è uno dei rimedi più tradizionali per combattere i ratti e le pantegane che infestano le nostre strade. Di solito si tratta di piccoli bocconi di cibo contenenti sostanze velenose o fatti con ingredienti tossici.
L’efficacia di molti di questi prodotti sta nell’effetto anticoagulante delle sostanze chimiche usate. Il topo ingerisce il mangime e il veleno viene rapidamente assimilato dal suo organismo; così facendo si produce nel suo corpo un’emorragia interna che porta al decesso.
Quando il nostro animale ingerisce del cibo avvelenato, si corre il rischio che il veleno abbia su di lui lo stesso effetto. Per questo è necessario agire rapidamente onde evitare che le sostanze chimiche vengano assimilate dal suo organismo.
Cosa fare se l’animale ingerisce del veleno?
Se il vostro animale ha ingerito dei bocconi avvelenati, l’ideale è portarlo immediatamente dal veterinario per ricevere un trattamento specializzato.
Se però vivete lontani da un centro veterinario, dovrete essere voi a praticare alcune norme di primo soccorso per animali intossicati. Poiché i veleni fanno effetto velocemente, dovrete agire in modo rapido ed efficace.
Provocare il vomito per eliminare il veleno
Di norma, la prima manovra che viene in mente in caso di avvelenamento è quella di provocare il vomito. Tuttavia, questo metodo risulta efficace soltanto entro pochi minuti dal momento dell’avvelenamento.
In termini concreti, provocare il vomito può essere d’aiuto soltanto entro un’ora dal momento dell’ingerimento del cibo avvelenato; in quel lasso di tempo, le sostanze chimiche non sono ancora state interamente assorbite dall’organismo.
Provocando il vomito oltre questo limite di tempo, non farete che mettere a rischio la salute del vostro animale. Quando la sostanza tossica è già in fase di digestione, infatti, il vomito risulterebbe corrosivo e causerebbe gravi danni all’apparato digestivo.
Se sono passati 60 minuti dall’ingerimento, quindi, l’ideale è portare l’animale presso la clinica veterinaria più vicina. L’alimento è già stato assimilato e il vomito non risolverebbe la situazione.
Tecnica per provocare il vomito
A questo punto, il passaggio successivo consiste nel provocare il vomito in sicurezza. Per farlo avrete bisogno di una siringa e di acqua ossigenata, due elementi che devono essere sempre presenti nella vostra cassetta di primo soccorso.
Per prima cosa, prelevate una buona dose di acqua ossigenata con la siringa e iniettate il liquido direttamente nella bocca aperta del vostro animale, tutto in una volta.
Dopodiché cercate di chiudere la bocca dell’animale con la mano per qualche secondo, così da assicurarvi che il liquido venga ingerito del tutto. In pochi secondi l’animale dovrebbe vomitare.
Consigli per mettere in pratica le norme di primo soccorso
- Mantenere la calma: sembra facile a dirsi, ma il nervosismo è spesso il primo nemico quando si tratta di praticare le norme di primo soccorso. Se il vostro animale ha ingerito delle sostanze tossiche, dovrete agire con sicurezza e rapidità. Non dimenticate che il vostro intervento può salvargli la vita.
- Cure veterinarie: le manovre di primo soccorso sono un metodo estremo per evitare che l’organismo dell’animale assimili il veleno, ma non possono sostituire le cure del veterinario. Dopo aver soccorso d’urgenza l’animale, dunque, è importante recarsi presso la clinica veterinaria più vicina.
Come evitare che i nostri animali ingeriscano del mangime avvelenato?
Il modo migliore per evitare che il vostro animale ingerisca sostanze tossiche è quello di stare attenti durante le passeggiate. Se sospettate della presenza di mangime avvelenato in qualche parco, piazza o giardino, la cosa migliore è non lasciare il cane libero. Utilizzando il guinzaglio potrete tenere d’occhio la situazione.
D’altra parte, esistono svariate aree e piazze dedicate appositamente ai cani. In questi spazi è proibita qualsiasi sostanza nociva, pertanto non avrete di che preoccuparvi. Qui potrete lasciare che il vostro animale corra liberamente e si diverta insieme ai suoi compagni a quattro zampe.
Fate sempre molta attenzione anche fra le mura di casa vostra: oltre ad evitare di usare del cibo velenoso, è importante non lasciare alla portata del vostro animale alcuna sostanza tossica. Sono inclusi gli insetticidi, i prodotti per la pulizia, i cosmetici, gli articoli per l’igiene personale e via dicendo.
Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.