Mal di stomaco nei cani: segni e sintomi
Scritto e verificato la biochimica Luz Eduviges Thomas-Romero
Il mal di stomaco nei cani può provocare il panico nei loro padroni, fino a quando non vengono scoperte le cause che lo provocano. È importante tenere presente che il dolore addominale rappresenta un problema medico piuttosto frequente, che può essere accompagnato da gonfiore di stomaco.
È fondamentale che riusciamo a identificare i segni e i sintomi presentati dall’animale. Tipicamente, un segnale di dolore è costituito dalla respirazione superficiale, che può essere accompagnata da mancanza di ossigeno e scarso appetito. In questo articolo analizzeremo in dettaglio i sintomi che caratterizzano questo tipo di sofferenza.
Che cosa definisce il mal di stomaco nei cani?
È molto comune attribuire il nome di mal di stomaco nei cani a un vasto spettro di condizioni che provocano dolore addominale. Dal punto di vista medico, gli episodi ripetuti di fastidio alla zona addominale di un cane sono noti come “addome acuto“.
In generale, è possibile osservare due tipi di addome acuto: quello infettivo e quello non infettivo. All’interno di questi raggruppamenti, esistono vari tipi di dolore addominale: digestivo, metabolico, muscoloscheletrico, della cavità peritoneale e dell’apparato riproduttivo o urinario.
Tutti i padroni di cani devono comprendere che il dolore addominale acuto è quasi sempre secondario a un’infezione sottostante, che deve essere trattata per dare sollievo al cane.
Che fare di fronte a un episodio di mal di stomaco nei cani?
Anche se il dolore addominale nei cani può essere difficile da riconoscere, dovete sempre fare molta attenzione a eventuali cambiamenti nel comportamento del vostro animale domestico.
Fate visitare il vostro cane dal veterinario ogni volta che sospettate che si stia comportando in maniera diversa dal solito. In caso di dolore addominale, una patologia sottostante deve essere trattata senza indugio, perché può essere presente il rischio di contrarre malattie, come ostruzione o tumori.
Sintomi del mal di stomaco nei cani
Come padrone che osserva quotidianamente il proprio cane, potete identificare dei cambiamenti nel suo comportamento che indicano la presenza di dolore. Nell’elenco dei possibili segnali di avvertimento possiamo includere i seguenti:
- Addome gonfio o sensibile.
- Vomito.
- Perdita di appetito.
- Piagnucolio.
- Respirazione difficoltosa o ritmo del respiro anomalo.
- Adozione del seguente cambiamento nella postura: sollevare le anche e avvicinare le spalle e le zampe anteriori.
- Difficoltà nel sollevarsi quando il cane si trova sdraiato o agitazione dovuta al fatto che non riesce a trovare una posizione comoda.
- Diarrea, feci accompagnate da tracce di sangue o muco, disidratazione.
- Depressione o mancanza di energia.
- Febbre.
Cause del dolore addominale nei cani
Esistono innumerevoli ragioni per le quali il vostro cane potrebbe soffrire di addome acuto. Fondamentalmente, il dolore addominale nei cani si divide in due tipi: infettivo o non infettivo. All’interno di queste due categorie possono esserci vari tipi di dolore addominale:
- Metabolico, come insufficienza renale, malattia del fegato, malassorbimento, ischemia (somministrazione inadeguata di sangue a un organo o a una parte del corpo), cancro.
- Cavità peritoneale, come traumatismo urinario, ostruzione uretrale, cistite, peritonite (infiammazione del rivestimento addominale).
- Digestivo, come torsione gastrica, pancreatite, gastrite, ulcera gastrointestinale, infiammazione intestinale, stitichezza od ostruzione gastrointestinale.
- Riproduttivo, come la prostatite.
- Muscoloscheletrico, come un trauma al muscolo addominale.
- Neurologico.
- Infezioni batteriche, parassitarie e virali, come il parvovirus canino o la leptospirosi.
Visita veterinaria
Una parte importante della formulazione della diagnosi è costituita dal colloquio. È importante essere preparati, per informare il veterinario dei segnali che si sono manifestati. Per esempio, come è stato il consumo recente di cibo da parte dell’animale e se sono stati introdotti o meno nuovi alimenti nella sua dieta.
Dovete informare il medico anche dell’eventualità in cui abbiate visitato luoghi nuovi oppure se il vostro cane ha avuto la possibilità di essere esposto a tossine o prodotti chimici. Allo stesso modo, è utile riferire anche se il cane ha subito un qualche trauma o sofferto lesioni, recentemente.
Dopo di che, il veterinario può decidere di effettuare un’analisi del sangue e dell’urina del vostro cane. eseguirà anche un esame fisico dell’animale, alla ricerca di eventuali tracce di traumi, come ematomi o presenza di sangue. Inoltre, esaminerà i polmoni e il cuore e tasterà l’addome.
Se è necessario, il veterinario può realizzare una radiografia, una fluoroscopia e un esame citologico, allo scopo di diagnosticare le possibili cause. Il trattamento dipenderà completamente dalle cause che provocano il dolore.
Tutte le fonti citate sono state esaminate a fondo dal nostro team per garantirne la qualità, l'affidabilità, l'attualità e la validità. La bibliografia di questo articolo è stata considerata affidabile e di precisione accademica o scientifica.
- Gagnon, D., & Brisson, B. (2013). Predisposing factors for colonic torsion/volvulus in dogs: a retrospective study of six cases (1992–2010). Journal of the American Animal Hospital Association, 49(3), 169-174.
- Hellyer, P., Rodan, I., Brunt, J., Downing, R., Hagedorn, J. E., Robertson, S. A., & AAHA/AAFP Pain Management Guidelines Task Force Members. (2007). AAHA/AAFP pain management guidelines for dogs and cats. Journal of Feline Medicine & Surgery, 9(6), 466-480.
Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.